1.5: Diritto dell'UE

5.1: Il diritto del lavoro internazionale

Cosa si intende per "efficacia diretta" di una norma europea nell'ordinamento italiano?

a. La norma europea ha la precedenza sulle norme interne italiane

b. La norma europea non richiede una norma interna di adattamento per essere applicata in Italia

c. La norma europea deve essere interpretata alla luce delle norme interne italiane

d. La norma europea non ha alcuna incidenza sull'ordinamento italiano

5.1: Il diritto del lavoro internazionale

Chi è tenuto a sollevare la questione di legittimità della norma interna in caso di conflitto con una norma internazionale?

a. Il Parlamento italiano

b. La Corte Costituzionale italiana

c. La Corte di Giustizia dell'Unione Europea

d. Il giudice nazionale competente

5.2: Il diritto del lavoro dell’UE

Quali erano le due disposizioni sociali contenute nella versione originaria del TCE?

a. La libera circolazione dei lavoratori e la regola della parità di retribuzione tra uomini e donne

b. La protezione dei lavoratori migranti e la promozione dell'occupazione giovanile

c. La tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e la riduzione dell'orario di lavoro d. La promozione dell'uguaglianza di genere e la lotta alla discriminazione sul lavoro

5.2: Il diritto del lavoro dell’UE

Quali sono i diritti sociali fondamentali previsti dalla Carta di Nizza, in particolare quelli inerenti al lavoro?

a. Diritto alla libertà di parola e di stampa

b. Divieto di tortura e di trattamenti inumani o degradanti

c. Tutela del diritto alla vita e divieto alla schiavitù e al lavoro forzato

d. Diritto alla privacy e alla protezione dei dati personali

5.2: Il diritto del lavoro dell’UE

Quali sono i quattro pilastri della strategia di coordinamento per la politica europea sull'occupazione?

a) Occupabilità, adattabilità, impresa e innovazione

b) Occupabilità, adattabilità, imprenditorialità e pari opportunità

c) Formazione, adattabilità, imprenditorialità e pari opportunità

d) Tutte le precedenti