Cos'è l'autonomia collettiva?
A) Il potere attribuito ai soggetti collettivi di regolare i propri interessi mediante la produzione di norme collettive tramite la conclusione di contratti collettivi.
B) L'obbligo per le associazioni sindacali di accettare le norme collettive imposte dal governo.
C) Il potere attribuito ai datori di lavoro di regolare i propri interessi mediante la produzione di norme collettive tramite la conclusione di contratti collettivi.
D) Il potere attribuito ai lavoratori di regolare i propri interessi individuali mediante la produzione di norme collettive tramite la conclusione di contratti collettivi.
Chi partecipa alla contrattazione collettiva?
A) Solo i datori di lavoro.
B) Solo i lavoratori.
C) Le contrapposte associazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori.
D) Solo i sindacati.
In che modo viene regolata la contrattazione collettiva?
A) Da una regolazione legislativa.
B) Contrattualmente, mediante accordi a livello interconfederale.
C) Da una regolazione governativa.
D) Non viene regolata.
Quali sono le due funzioni del del contratto collettivo?
1) Funzione normativa: volta ad uniformare le condizioni di lavoro. Così facendo, limita la concorrenza tra i lavoratori e la concorrenza degli imprenditori su costi del lavoro. Tale funzione é svolta mediante nrome applicabili a tutti i contratti individuali di lavoro.
2) Funzione obbligatoria: é svolta da clausole che istituiscono diritti e obblighi efficaci solo tra gli stessi soggetti collettivi, senza coinvolgere i lavoratori. Qualora un soggetto collettivo non rispetta tale clausole obbligatorie si vedrà citato in giudizio in un procedimento chiamato “procedimento di repressione antisindacale”, ex art 28 St. Lav.
Come viene esercitata la funzione normativa del contratto collettivo?
Stabilendo il contenuto dei singoli contratti individuali di lavoro subordinato.
Cosa si intende per clausole obbligatorie all'interno del contratto collettivo?
Obblighi per le associazioni imprenditoriali o per i sindacati dei lavoratori.
Quali sono le quattro parti del TU Rappresentanza?
1) Rappresentanza sindacale in azienda,
2) Contrattazione collettiva,
3) Efficacia soggettiva del contratto collettivo
4) Sciopero
A chi vincola il TU sulla Rappresentanza?
a. Vincola tutti i lavoratori del settore industriale.
b. Vincola solo le associazioni sindacali di categoria che lo hanno sottoscritto.
c. Vincola tutti i sindacati che operano a livello nazionale.
d. Vincola solo le aziende che hanno aderito alla contrattazione collettiva prevista dal TU.
Qual è un esempio di norma di rinvio ai contratti collettivi?
a. L'art. 36 del Testo Unico sulla Rappresentanza.
b. L'art. 2110.2 del codice civile che delega ai contratti collettivi la determinazione del periodo di assenza per malattia.
c. L'art. 18 della Costituzione che tutela il diritto al lavoro.
d. L’art. 1 del Protocollo di intesa del 31 maggio 2013.
Cos'è la contrattazione collettiva spontanea?
a. La contrattazione collettiva che avviene solo a livello aziendale.
b. La contrattazione collettiva che si svolge liberamente in base alle dinamiche del mercato.
c. La contrattazione collettiva che avviene solo tra le organizzazioni sindacali e quelle imprenditoriali.
d. La contrattazione collettiva che viene imposta dalla legge.
Che effetto avrebbe avuto l'attuazione della parte seconda dell'art. 39 sull'efficacia soggettiva del CCNL?
A. Gli avrebbe conferito efficacia obbligatoria verso tutti gli appartenenti alla categoria.
B. Perché avrebbe reso la rappresentanza superflua.
C. Perché avrebbe introdotto nuovi criteri privatistici.
Qual è l'istituto privatistico utilizzato per regolare l'efficacia soggettiva del CCNL?
A. La rappresentanza.
B. La procura.
C. Il mandato.
Secondo la dottrina degli anni '50, di cosa si prende cura il sindacato/rappresentate?
A. Dell'interesse collettivo dei lavoratori.
B. Dell'interesse individuale di ogni lavoratore.
C. Dell'interesse dell'impresa.
Cosa ha fatto la giurisprudenza per estendere l'efficacia soggettiva del contratto collettivo?
La giurisprudenza ha introdotto importanti correttivi per estendere l'efficacia soggettiva del contratto collettivo al di là degli imprenditori e dei lavoratori sindacalmente affiliati.
Per esempio, ha stabilito che l'iscrizione del datore di lavoro al sindacato di categoria firmatario del CCNL è sufficiente per invocarlo anche da parte di un lavoratore non iscritto.
Questo orientamento giurisprudenziale ha come conseguenza che un'impresa che è entrata a far parte del sistema della contrattazione collettiva ha difficoltà ad uscirne.
Come ha contribuito la giurisprudenza italiana a superare il problema della limitata efficacia soggettiva del CCNL?
La giurisprudenza italiana ha contribuito a superare il problema della limitata efficacia soggettiva del CCNL rendendo invocabile da tutti i lavoratori la parte retributiva del contratto collettivo, anche nei confronti di imprese non iscritte ai sindacati firmatari del CCNL, avvicinandosi così alla "meta" dell'efficacia erga omnes.
In base al TU Rappresentanza, quali sono le condizioni per rendere il CCNL sottoscritto dalle associazioni sindacali efficace per tutti i sindacati aderenti al TU e per tutti i lavoratori dipendenti da imprese affiliate alle organizzazioni imprenditoriali firmatarie del TU?
a) Il CCNL deve essere sottoscritto dalle associazioni sindacali che rappresentano almeno il 75% dei lavoratori.
b) Il CCNL deve essere sottoscritto dalle associazioni sindacali che rappresentano almeno il 50%+1 dei lavoratori.
c) Il CCNL deve essere sottoscritto dalle associazioni sindacali che rappresentano almeno il 90% dei lavoratori.
Come viene condizionata l'efficacia generale del contratto collettivo aziendale secondo la regola della maggioranza proposta in giurisprudenza?
a. Dall'approvazione del sindacato maggioritario
b. Dall'approvazione dei sindacati presenti in azienda
c. Dall'approvazione della maggioranza dei lavoratori dell'azienda, espressa tramite i sindaci che rappresentano tale maggioranza
d. Dall'approvazione della maggioranza dei lavoratori dell'azienda, espressa direttamente in sede di RSU.
Secondo il TU Rappresentanza, quando un contratto aziendale è efficace per tutto il personale in forza dell'azienda?
A) Quando è approvato dalla maggioranza semplice dei componenti della RSU
B) Solo se la RSA costituita nell'ambito dei sindacati maggioritari in azienda lo approva
C) Solo se è sottoposto a referendum presso i lavoratori dell'azienda
D) Nessuna delle precedenti
Secondo l'art. 8 L. n. 148/2011, quando i contratti collettivi aziendali sono efficaci erga omnes?
A) Solo quando sono stipulati dalle associazioni sindacali più rappresentative a livello nazionale o territoriale
B) Solo quando sono stipulati dalle RSA
C) Solo quando sono sottoposti a referendum presso i lavoratori dell'azienda
Cosa accade quando un contratto collettivo è sostituito da un altro contratto collettivo di eguale livello?
A) Il lavoratore può continuare ad invocare i diritti derivanti dalla fonte più favorevole precedente.
B) Il lavoratore deve accettare le modificazioni introdotte dal nuovo contratto collettivo.
C) Il lavoratore deve firmare un nuovo contratto individuale.
D) Non accade nulla di particolare.
Quando si verifica un concorso di norme collettive di diverso livello sul medesimo oggetto?
a. Quando le norme insistono sulla stessa materia e non sul medesimo istituto
b. Quando le norme dei diversi contratti collettivi disciplinano lo stesso istituto o lo stesso elemento di un istituto
c. Quando le due regolamentazioni sono convergenti nel contenuto
Come si risolve il conflitto tra norme dei diversi contratti collettivi?
Selezionando la norma prevalete con il limite del principio dell’inderogabilità in peius.
Qual è la funzione dell'inderogabilità del contratto collettivo?
a) Fornire supporto all'autonomia negoziale del lavoratore
b) Consentire agli imprenditori di aggirare il contratto collettivo
c) Limitare la possibilità del lavoratore di negoziare il proprio trattamento contrattuale
d) Promuovere la clausola individuale difforme rispetto alle previsioni del contratto collettivo
Qual è il ruolo del contratto collettivo nel lavoro pubblico secondo il d.lgs 165/2001?
A) Esplica direttamente la propria efficacia normativa nei confronti dei rapporti individuali dei lavoratori pubblici
B) Deve essere recepito dalle parti
C) Non ha alcun ruolo nel rapporto di lavoro pubblico
Quali sono le limitazioni di competenza per la fonte contrattuale nel settore pubblico?
A) La contrattazione collettiva può svolgersi su qualunque materia in ragione del principio di libertà sindacale
B) La contrattazione collettiva è completamente esclusa in tutte le materie
C) La contrattazione collettiva è consentita solo nelle materie relative alle sanzioni disciplinari e alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio
Quali sono le materie escluse dalla competenza della contrattazione collettiva nel settore pubblico?
A) Organizzazione amministrativa degli uffici, dotazioni organiche e procedimenti concorsuali per l'accesso al lavoro
B) Diritti di partecipazione sindacale, ai sensi dei contratti collettivi
C) Conferimento e revoca degli incarichi dirigenziali
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