Qual è uno dei principali problemi che emerge dalle crisi delle imprese?
L’eccedenza di personale
Chi si oppone maggiormente alle riduzioni di personale durante una crisi aziendale?
a) Associazioni sindacali
b) Imprenditori
c) Dipendenti
Qual è l'obiettivo degli strumenti giuridici previsti durante una crisi aziendale?
Ridurre l'impatto sociale delle ristrutturazioni.
Cos'è la cassa integrazione guadagni (CIG) dal punto di vista imprenditoriale?
a) Un istituto giuridico che permette all'imprenditore di licenziare i dipendenti
b) La possibilitá di riduzione dell'orario di lavoro dei dipendenti senza la corrispondente retribuzione
c) Un sistema di incentivi finanziari per le imprese che assumono nuovi dipendenti
Quali sono le due forme principali di cassa integrazione guadagni (CIG)?
Ordinaria
Straordinaria
Quali sono i requisiti necessari per l'attivazione della CIG?
1) L'impresa deve rientrare nel campo di applicazione della cassa integrazione guadagni (CIG).
2) Devono sussistere situazioni che rendono necessaria la sospensione o riduzione dell'orario di lavoro dei dipendenti.
3) L'impresa deve presentare una richiesta di ammissione alla CIG, previa consultazione sindacale.
Cassa integrazione ordinaria (CIGO)?
Si applica a tutte le imprese industriali, senza limiti di dipendenti occupati.
Cassa integrazione straordinaria (CIGS)?
Si applica alle imprese industriali, alle imprese appaltatrici di servizi di mensa o ristorazione o di servizi di pulizia in difficoltà a causa della contrazione delle attività appaltate e alle imprese di vigilanza che hanno occupato mediamente più di 15 dipendenti nel semestre precedente.
Beneficiari della CIG?
Tutti i lavoratori subordinati non dirigenti, inclusi quelli con contratto di apprendistato professionalizzante, che abbiano almeno 90 giorni di effettivo lavoro alla data di presentazione della domanda di concessione della CIG.
CIGO?
Interviene in situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all'impresa o ai dipendenti, incluse le intemperie stagionali.
Contratto di solidarietà
È un'ulteriore ipotesi di CIGS, che prevede la stipulazione di un contratto collettivo aziendale per evitare riduzioni o esuberi del personale attraverso una riduzione dell'orario di lavoro.
Qual è uno dei requisiti necessari per poter fare ricorso alla CIGO o alla CIGS?
Esperire una procedura di informazione e consultazione sindacale.
A chi è rivolta la comunicazione iniziale durante la procedura di informazione e consultazione sindacale?
Associazioni sindacali rappresentative.
Cosa deve essere oggetto dell'esame congiunto durante la procedura di informazione e consultazione sindacale?
Riguarda la problematica aziendale e il programma di sospensioni dell'impresa, in particolare per la CIGS, considerando la durata, il numero di lavoratori interessati e le ragioni che rendono impraticabili altre forme di riduzione dell'orario.
Accordo sindacale?
Se il confronto porta a un accordo sulle modalità, i tempi e i criteri del ricorso alla CIG, l'impresa lo segnala nella domanda amministrativa di CIG. Tuttavia, la domanda può essere presentata anche senza un accordo.
Presentazione della domanda di CIG?:
La domanda di concessione della CIGO deve essere presentata in modo telematico all'INPS entro 15 giorni dall'inizio della sospensione o riduzione dell'attività lavorativa. Deve essere corredata da documentazione adeguata.
La domanda di concessione della CIGS deve essere presentata al Ministero del Lavoro e all'Ispettorato del Lavoro competente entro 7 giorni dalla conclusione della procedura di consultazione sindacale o dalla stipula dell'accordo collettivo aziendale relativo al ricorso.
Documentazione necessaria?
Sia per la CIGO che per la CIGS, bisonga fornire la documentazione come i risultati della consultazione sindacale o l'accordo collettivo aziendale.
Indennità INPS?
Dopo l'ammissione alla CIG, l'impresa non è tenuta a retribuire il lavoratore, che riceve invece un'indennità dall'INPS pari all'80% della retribuzione che avrebbe spettato per le ore non prestate.
Periodi utili per la pensione?
I periodi di sospensione o riduzione dell'orario riconosciuti dalla CIG sono considerati utili ai fini pensionistici.
Durata massima della CIGO?
Fino a un massimo di 13 settimane consecutive, prorogabili fino a un massimo totale di 52 settimane.
Durata massima della CIGS (riorganizzazione o crisi aziendale)?
Fino a 24 mesi consecutivi.
Fondi di solidarietà?
Nei settori al di fuori dell'ambito di applicazione della CIG, è obbligatoria l'adozione di Fondi di solidarietà.
Licenziamento collettivo?
È un provvedimento che permette all'impresa di ridurre il livello del personale quando è presente un'eccedenza di lavoratori.
Normativa previgente alla legge n. 223/1991?
Prima di questa legge, la tutela era garantita dalla giurisprudenza e dagli accordi sindacali, ma la direttiva 75/129/CEE richiedeva un modello di tutela più moderno.
Normativa attuale?
La legge n. 223/1991 ha recepito le prescrizioni europee sulla tutela dei lavoratori durante il licenziamento collettivo.
La normativa rispetta la libertà economica del datore di lavoro, che non è obbligato a utilizzare strumenti alternativi come la CIGS prima del licenziamento collettivo.
Adozione dei leicenziamenti collettivi?
Il datore di lavoro deve comunicare alle organizzazioni sindacali e ai rappresentanti dei lavoratori la sua intenzione di procedere al licenziamento collettivo, poiché la procedura è soggetta a controlli procedurali.
Una volta conclusa la procedura, vengono adottati i licenziamenti collettivi.
Quando si verifia il licenziamento collettivo?
Il licenziamento collettivo si verifica quando un'impresa o un datore di lavoro senza attività imprenditoriale licenzia almeno 5 dipendenti entro un periodo di 120 giorni, motivando i licenziamenti in relazione a una cessazione, trasformazione o riduzione dell'attività o del lavoro.
Secondo la giurisprudenza cosa é il livenziamento collettivo?
La nozione di licenziamento collettivo dell'art. 24 si applica solo se l'impresa effettua il licenziamento collettivo senza passare attraverso un periodo di CIGS. Se l'impresa licenzia lavoratori già sospesi in CIGS, si applica l'art. 4.1, che non richiede il requisito numerico dei 5 licenziamenti.
La procedura di licenziamento collettivo?
La procedura inizia con la comunicazione scritta del datore di lavoro alle RSA, RSU e alle rispettive associazioni sindacali di categoria. La comunicazione deve contenere informazioni dettagliate su:
1) motivi organizzativi/produttivi
2) numero del personale eccedente
3) tempistiche del programma di riduzione del personale e misure per affrontare le conseguenze sociali del licenziamento.
Cosa é l’esame congiunto tra le parti nella fase di licenziamento collettivo?
Entro 7 giorni dalla ricezione della comunicazione, si svolge un esame congiunto tra le parti per esaminare le cause dell'eccedenza del personale. L'esame congiunto deve concludersi entro 45 giorni dalla ricezione della comunicazione, ridotti a 30 giorni in caso di procedura concorsuale dell'impresa.
Cosa bilancia la procedura di licenziamento collettivo?
La procedura del licenziamento collettivo assicura un controllo procedurale per bilanciare le esigenze imprenditoriali e la protezione dei lavoratori interessati dal licenziamento collettivo.
Criteri di scelta dei lavoratori?
Per selezionare i lavoratori da includere nel licenziamento collettivo, devono essere adottati criteri che distribuiscano equamente i pregiudizi derivanti dal licenziamento. Gli ambiti in cui tali criteri possono essere applicati devono essere definiti in modo chiaro per evitare manipolazioni da parte dell'imprenditore.
L’imprenditore puó in fase di ristrutturazione limitare la scelta di licenziamento dei lavoratori a a solo alcune unitá dell’impresa?
La giurisprudenza permette all'imprenditore di restringere l'ambito di scelta di licenziamento di dipendenti a singole unità produttive interessate dalla chiusura o ristrutturazione, evitando così di considerare considerare tutti i dipendenti.
In difetto dei criteri di scelta dei lavoratiri da licenziare quali criteri si applicano?
In assenza di accordo sindacale, devono essere applicati i criteri previsti dalla legge, che includono regole a favore di:
personale femminile
lavoratori con disabilità che sono obbligatoriamente impiegati
Come viene sanzionato l’inosservanza degli obblighi in materia di licenziamento collettivo?
I lavoratori possono impugnare il licenziamento collettivo se vengono violati uno o più obblighi procedurali previsti dalla legge 223/1991 attraverso un'azione legale.
Cosa significa regime sanzionatorio differenziato?
Il regime delle sanzioni varia a seconda che i lavoratori siano stati assunti prima o dopo il 6 Mar. 2015.
Quali sono le differenze tra gli assunti prima e dopo del 6 marzo 2015?
Per i lavortori assunti prima, le sanzioni sono regolate dall'articolo 18 della legge 300/1970. A loro puó essere assegnata un'indennità risarcitoria tra le 12 e 24 mensilità. In caso di mancanza di forma scritta, può essere richiesta la reintegrazione.
Per i lavoratori assunto dopo, si applicano le tutele crescenti.
Riorganizzazione del sistema di tutela contro la disoccupazione involontaria?
La Riforma Fornero e il d.lv: 22/2015 hanno introdotto la Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) per proteggere i lavoratori dalla disoccupazione involontaria.
Essa prevede un indennitá pari al 75% della retribuzione.
Requisiti per beneficiare della NASpI?
Per ottenere la NASpI, i lavoratori devono essere:
1) disoccupati
2) dimostraare min. 13 settimane di contributi negli scorsi 4anni
3) aver lavorato min. 30 giorni nello scorso anno
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