Qual è la forma principale che assume la domanda nel processo ordinario di cognizione?
Atto di citazione
Qual è lo scopo dell'atto di citazione nell'ambito del processo?
Formalizzare la domanda proposta dall’attore, delineando l’oggetto del processo mediante la editio actionis.
Portarla a conoscenza del convenuto mediante la vocatio in ius.
Indicazione del Giudice nella citazione?
L'articolo 163 prevede che la citazione debba contenere un'indicazione chiara e precisa del giudice a cui la domanda è rivolta. Questo è essenziale per stabilire la competenza territoriale e funzionale del tribunale o dell'autorità giudiziaria.
Indicazione della Cosa Oggetto della Domanda (Petitum)?
Il petitum è la richiesta specifica avanzata dal ricorrente nel procedimento. Questo elemento è essenziale poiché definisce in modo preciso ciò che il ricorrente sta cercando di ottenere attraverso il procedimento giudiziario. L'articolo 163-bis prevede che il petitum debba essere formulato in modo chiaro e conciso.
Esposizione dei Fatti e delle Ragioni della Domanda (Causa Petendi)?
Questo è uno degli elementi centrali della citazione. Il ricorrente deve esporre i fatti e gli elementi di diritto che costituiscono le ragioni alla base della domanda. Questo aspetto include la causa petendi, che è la situazione di fatto o la circostanza che dà origine al diritto del ricorrente. È importante che la causa petendi sia delineata in modo chiaro e completo.
Contenuto dell atto di citazione?
1) indicazione del tribunale
2) indicazione dell'attore e de convenuto
3) determinazione dell'oggetto della domanda, petitum mediato
4) esposizione dei fatti, degli elementi e delle conclusioni
5) indicazione specifica dei mezzi di prova
6) procura alle liti
7) indicazione del giorno dell'udienza di comparizione
8) invito al convenuto a costituirsi min20gg dall'udienza
Data dell’udienza?
L'attore sceglie una data tra quelle che nel calendario delle udienze sono dedicate alla prima comparizione dinanzi al GI. La data dell'udienza può essere spostata qualora la causa è affidata ad altro giudice rispetto a quello che avrebbe dovuto tenere l'udienza nella data scelta dalla parte. Ciò per impedire che l'attore scelga il giudice che più gli piace.
Termine a comparire?
Tra il giorno della notifica e il giorno della fissazione dell'udienza l'attore deve lasciare 90gg se il convenuto è domiciliato in italia, e 150gg se è domiciliato all'estero.
Notificazione della Citazione?
La citazione deve essere in primo luogo notificata al convenuto. La domanda ad oggetto dell'atto di citazione si considera conosciuta dal convenuto quando la notificazione è compiuta. Da questo momento si producono gli effetti della domanda che si dividono in:
- Effetti processuali: 1) instaurazione del processo 2) litispendenza 3) perpetuatio jurisdictionis
- Effetti sostanziali 1) interruzione della prescrizione 2) impedimento di decadenze del diritto sostanziale 3) mora del debitore 4) calcolo dell’anatocismo
Nullità della citazione?
Il codice di procedura civile regola dettagliatamente i casi di nullità dell'atto di citazione. L'atto di citazione assolve una duplice funzione:
1) La chiamata in causa del convenuto, ossia: Vocatio in ius.
2) L'esposizione delle ragioni dell'attore che indicano al giudice la domanda ossia: Editio actionis.
Vizi della vocatio in jus?
I vizi della vocatio in jus derivano dall'insufficienza delle indicazioni che servono al convenuto per capire di essere chiamato in giudizio, ossia:
1) omessa o incerta indicazione del giudice
2) omessa o incerta indicazione delle parti
3) omessa indicazione della data dell'udienza
4) termine a comparire inferiore di quello minimo
5) omessa indicazione delle conseguenze della mancata o tardiva costituzione in giudizio
Effetti di vizi della vocatio in ius?
I vizi della vocatio in jus cagionano la nullità della citazione per difetto dei requisiti di forma necessari ad assicurare la sua finalità.
E' sanata la citazione che ha raggiunto lo scopo di far costituire in giudizio il convenuto, il quale potrà chiedere un termine a proprio favore, se la nullità deriva:
1) dall’inosservanza della durata del termine, o, 2) dalla mancata indicazione delle conseguenze pregiudizievoli della mancata o ritardata costituzione.
Se il giudice rilevata la nullità della citazione?
Se il convenuto non si costituisce il giudice rilevata la nullità della citazione ne ordina la rinnovazione entro un termine perentorio, oltre al quale il processo si estingue.
La rinnovazione sana i vizi dell'atto e salva gli effetti della domanda sin dal momento della prima notificazione.
Vizi dell'editio actionis?
I vizi dell'editio actionis, ovvero delle ragioni dell'attore, possono derivare da incertezze riguardanti vari aspetti fondamentali della domanda. Questi vizi possono riguardare l'oggetto della domanda, i fatti a fondamento della domanda, gli elementi di diritto alla base della domanda e le conclusioni presentate.
Effetti Processuali e Sostanziali dei vizi dell’editio actionis?
Gli effetti processuali e sostanziali si producono solo dal momento di integrazione e rinnovazione dei vizi della citazione.
Integrazione e Rinnovazione della citazione con editio actionis viziata?
La costituzione del convenuto può sanare i vizi presenti nella citazione. Tuttavia, anche se il convenuto si costituisce, la domanda può rimanere incompleta poiché non tutti i suoi elementi sono stati compresi. In tal caso, il problema può essere risolto integrando la domanda entro il termine perentorio stabilito dal giudice. Se il convenuto non si costituisce, il giudice può fissare un termine perentorio per la rinnovazione della citazione.
Costituzione delle Parti?
La costituzione dell'attore avviene 10 giorni dalla nitifica mediante il deposito di diversi documenti, tra cui la citazione originale, la prova della notifica, la procura alle liti.
La costituzione del convenuto avviene non oltre 20 giorni prima dell’udienza di compartizione mediante il deposito di una comparsa di risposta, contenente le sue difese, domande riconvenzionali e mezzi di prova.
Quali conseguenze si verificano se la comparsa di risposta del convenuto non viene presentata entro il termine di 20 giorni dall'udienza e non sono presenti le condizioni per la rimessione in termini?
1) Sono precluse le domande riconvenzionali
2) Sono precluse le eccezioni non rilevabili d'ufficio
3) È preclusa la chiamata in causa di terzo
Quali sono le conseguenze nel caso in cui una parte non si costituisca entro il termine assegnato?
Il processo può proseguire normalmente e tale parte può costituirsi successivamente, tuttavia, nel caso del convenuto, verrà dichiarato contumace.
Cosa accade nel caso in cui nessuna delle parti si costituisca?
Il processo non inizia.
Chi è responsabile di presentare il fascicolo d'ufficio per la designazione del Giudice Istruttore (GI)?
Il cancelliere è responsabile di presentare il fascicolo d'ufficio al presidente del tribunale.
Cosa fa il presidente del tribunale nel processo di designazione del GI?
Il presidente del tribunale, tramite decreto, decide se designare direttamente il Giudice Istruttore (GI) o, nel caso in cui ci siano più sezioni nel tribunale, designa la sezione competente che a sua volta procede a designare il GI.
Quali passaggi vengono intrapresi dopo la designazione del GI da parte del presidente del tribunale?
Dopo la designazione, il cancelliere procede a iscrivere la causa sia nel ruolo della sezione competente sia nel ruolo del giudice designato.
Qual è il ruolo del cancelliere dopo l'iscrizione della causa nei ruoli della sezione e del giudice?
Il cancelliere trasmette il fascicolo d'ufficio al Giudice Istruttore (GI) designato, fornendogli così tutti i documenti necessari per procedere con l'istruttoria del caso.
Cosa succede se il giudice designato non tiene udienza nella data stabilita dall'attore?
In caso di mancata udienza del giudice designato nella data prevista dall'attore, l'udienza di comparizione viene differita alla prima udienza possibile per garantire che il processo proceda regolarmente.
È possibile sostituire il Giudice Istruttore durante il procedimento?
No, il Giudice Istruttore non può essere sostituito come persona fisica una volta che è stato designato per gestire la causa.
Cosa deve fare il Giudice Istruttore una volta completata la fase istruttoria del caso?
Una volta completata la fase istruttoria, il Giudice Istruttore è tenuto a preparare una relazione dettagliata della causa e presentarla al collegio giudicante.
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