La perdita irrecuperabile di efficienza generata dall'imposizione di un'accisa è tanto maggiore quanto:
La curva di offerta di una singola impresa che opera in concorrenza perfetta nel lungo periodo:
In un mercato perfettamente concorrenziale, una imposta unitaria a carico dei venditori incide:
Se P = 50-2Q è la funzione di domanda fronteggiata da una coppia di imprese identiche con costi marginali CMg = 2+ 2Q che colludono nella quantità, allora il prezzo di equilibrio è pari a:
Per determinare il prezzo di equilibrio nella situazione descritta, dobbiamo prima trovare la quantità di equilibrio. Quando le imprese colludono nella quantità, il livello di produzione complessivo è ottenuto massimizzando il profitto totale, che si verifica quando il costo marginale totale è uguale al ricavo marginale totale.
Dalla funzione di domanda P=50−2QP=50−2Q, il ricavo totale è dato da TR=P⋅QTR=P⋅Q. Il ricavo marginale è la derivata del ricavo totale rispetto alla quantità QQ.
Il costo marginale totale è dato da CMg=2+2Q
Equilibriamo i ricavi marginali totali e i costi marginali totali: 50−4Q=2+2Q 50−4Q=2+2Q
Risolvendo questa equazione, otteniamo la quantità di equilibrio Q
Dopodiché, sostituendo QQnella funzione di domanda possiamo trovare il prezzo di equilibrio P
Un monopolio naturale è tale perché
L'incidenza economica di un'accisa sui consumatori è tanto maggiore quanto
Il surplus del singolo produttore in concorrenza perfetta nel breve periodo è dato:
La curva di offerta di mercato in concorrenza perfetta nel breve periodo
Il mark-up in monopolio è tanto maggiore quanto
Tutti i punti al di sotto del vincolo di bilancio o appartenenti ad esso:
Se l’inclinazione del vincolo di bilancio è pari a 2 (in valore assoluto), allora
Se la pendenza del vincolo di bilancio è pari a 3 (in valore assoluto), allora:
Cosa accadrebbe al vincolo di bilancio se il prezzo del bene y si dimezzasse
mentre il prezzo del bene x si riducesse solo del 25%?
5. Se, in un dato punto, il saggio marginale di sostituzione tra i beni x e y è pari
a −13, allora:
Se le curve di indifferenza sono negativamente inclinate e convesse, ma quasi orizzontali (ossia molto poco inclinate), allora si potrebbe affermare che:
Se la funzione di utilità di un consumatore è data da u(x, y) =
paniere che giace sulla curva di indifferenza di livello 2 è:
Se, in corrispondenza di un determinato paniere, l’inclinazione della curva di indifferenza è pari a 3 (in valore assoluto) e il bene y è 4 volte più costoso del bene x, allora il consumatore sta:
Se la domanda di mercato è Q = 10 − 31 P , come varia la spesa complessiva dei consumatori se il prezzo aumenta dell’1%, partendo dal valore iniziale P = 20?
SelacurvadidomandaèP =18−3QeilprezzodimercatoèP =6,allora un aumento del prezzo:
Se, in corrispondenza di un certo livello di utilizzo del fattore lavoro, il prodotto marginale del lavoro è superiore al prodotto medio del lavoro, allora:
Se la funzione di produzione di un’impresa è F (L, K) = L2K 12 e il capitale nel breve periodo è fisso a K ̄ = 36, allora il prodotto medio del lavoro è pari a:
L’equidistanza tra gli isoquanti:
Se un’impresa esibisce rendimenti di scala crescenti, la sua funzione di costo totale di lungo periodo sarà:
Se un’impresa esibisce rendimenti di scala decrescenti, allora:
Il sentiero di espansione dell’output indica:
Considerando il tratto inelastico della curva di domanda, è corretto affermare che:
Considerando le relazioni tra le curve del prodotto nel breve periodo, è corretto affermare
che:
Considerando una variazione del prezzo del bene X , la curva prezzo-consumo è parallela
all’asse delle 𝑥 se:
Considerando la scelta del consumatore, un paniere che contiene soltanto il bene Y è ottimale quando:
L’isoquanto rappresenta:
Il saggio marginale di sostituzione tecnica tra lavoro e capitale:
Un’impresa in concorrenza perfetta nel breve periodo fa profitti positivi quando il prezzo di mercato:
Se in un mercato di concorrenza perfetta in equilibrio di breve periodo si verifica un aumento della domanda, allora:
Se in un mercato perfettamente concorrenziale in equilibrio di breve periodo si verifica uno shock negativo che riduce la domanda di mercato, allora si avrà:
Se in un mercato perfettamente concorrenziale in equilibrio di lungo periodo si verifica un aumento della domanda, allora:
Se in un mercato perfettamente concorrenziale in equilibrio di lungo periodo si verifica uno shock negativo che riduce la domanda di mercato, allora si avrà:
Una curva di offerta inversa che ha pendenza uguale a 2 in corrispondenza di un prezzo pari a 10 e di una quantità pari a 15
Se l’offerta di un bene è perfettamente anelastica, qual è l’effetto dell’imposi- zione di un prezzo minimo?
Se la curva di domanda di un bene è perfettamente rigida, allora l’introduzione di un prezzo massimo provoca:
Se la curva di offerta di mercato di un bene è perfettamente elastica, allora l’introduzione di un’imposta unitaria sugli acquisti provoca:
Se la curva di domanda di mercato di un bene è perfettamente elastica, qual è l’effetto dell’introduzione di un’imposta sulla quantità a carico dei consumatori?
Un monopolista che pratica la discriminazione di prezzo del primo tipo:
La perdita irrecuperabile di efficienza generata dall’imposizione di un’accisa è tanto maggiore
quanto:
) Il surplus del singolo produttore in concorrenza perfetta nel breve periodo è uguale:
(a) a zero;
(b) all’area compresa tra il costo variabile medio minimo e il costo totale medio minimo, limitatamente
alla quantità prodotta;
(b) all’area compresa tra il costo marginale e il prezzo di mercato, limitatamente alla quantità prodotta;
(c) all’area sottostante il costo variabile medio, limitatamente alla quantità prodotta.
La curva di offerta di mercato in concorrenza perfetta nel breve periodo:
Nella regolamentazione di un monopolio naturale, non si impone un prezzo uguale al costo marginale perché:
Il mark-up in monopolio è tanto maggiore quanto:
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